EFESTOVAL

IL TEAM

Simona Colombo

Si laurea in Filosofia Teoretica e in Psicobiologia, con successivi master in Selezione e formazione delle risorse umane e in Psicoterapia Lacaniana. Studia per dieci anni con Danio Manfredini, partecipando ad una trentina di seminari come allieva ed assistente. Si diploma presso la scuola di teatro “Quelli di Grock” (corso quadriennale in recitazione) di Milano. Nel 2008, fonda a Milano la Compagnia Mom. Ha partecipato a numerosi stage di teatro e danza presso numerose scuole nazionali ed internazionali, incontrando maestri come Carolyn Carson, Herns Duplan, Kim Kan, David Parsons, Dieter Heinkamp, Paola Lattanzi, Hiekyoung Kim, Sybrig Dokter, Rossella Fiumi, l’Odin Teatret, Lorenzo Loris e Gaddo Bagnoli. Ha partecipato come attrice agli spettacoli di Danio Manfredini (Il Sacro Segno Dei Mostri), Claudio Orlandini, Gaetano Liguori e Trio, Gaddo Bagnoli, Renzo Martinelli, Maurizio Salvalalio, Aldo Cassano, Andrea Longhi e ha diretto e interpretato lo spettacolo Wow.

GENNARO DI COLANDREA

Gennaro Di Colandrea è nato a Napoli il 16/01/1981. Laureato in Lettere Moderne con indirizzo Musica e Spettacolo con il massimo dei voti presso la Federico II. Si forma presso l’ICRA Project – Centro Internazionale per la Ricerca dell’Attore, diretto da Michele Monetta, con cui studia per 4 anni. Dal 2003 al 2015 segue diversi workshops di perfezionamento con Marise Flach, Peter Clough , Jos Houben, Glauco Mauri e Roberto Sturno; studia Commedia dell’Arte presso l’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico e presso il Teatro Stabile di Napoli Mercadante. È attore in teatro dal 2005, dove è diretto da Mimmo Borrelli, Mario Martone, Jurji Ferrini, Giuseppe Miale di Mauro, Andrea De Rosa, Luciano Melchionna, Laura Angiulli, Davide Iodice, Michele Monetta, Paolo Coletta, Louis Pasqual, Nello Mascia, sia in spettacoli di drammaturgia classica (tra cui Shakespeare, John Ford, Eduardo, Viviani), sia di drammaturgia contemporanea (tra cui Mimmo Borrelli, Luciano Melchionna, Giuseppe Miale di Mauro). Al cinema nel 2016 è coprotagonista nel film Veleno presentato a Venezia 72, settimana Internazionale della Critica. Nel 2019 è diretto da Mario Martone nel Sindaco del Rione Sanità in concorso a Venezia 76, e da Marco D’Amore ne L’immortale. Nel 2020 è protagonista del cortometraggio Appena vedi il mare svegliami regia di Luca Cuomo (attualmente su Amazon prime). Nel 2022 è in Come Prima di Tommy Weber, in Napoli Magica di Marco D’Amore e coprotagonista in un film diretto da Lyda Patitucci in uscita prossimamente.

Valentina Elia

Classe ‘87, inizia la sua formazione all’età di 15 anni nel teatro della città di Caserta in un laboratorio dedicato a Franco Carmelo Greco, e prosegue la sua formazione presso il laboratorio permanente de La Mansarda e Il Pendolo. Nel 2008 approfondisce gli studi su “La maschera della commedia dell’arte” a Roma presso l’Atelier per attori professionisti de l’I.C.R.A. con Michele Monetta, Barbara Sparti, Lina Salvatore e Marise Flach del Piccolo Teatro di Milano. Nel 2011 si laurea presso l’Università di RomaTre, facoltà di Lettere e Filosofia, corso di laurea D.A.M.S. con votazione 110 e lode. Approfondisce la pratica e il lavoro teatrale con maestri quali: Ferruccio Soleri, Enrico Bonavera, Giancarlo Sammartano, Carla Tatò, Carlo Quartucci. Nel 2012 si diploma come Attrice/Mimo lirico/concertistico presso l’I.C.R.A. Project (International Centre for the Research of the Actor) diretta da Michele Monetta. Prosegue la sua formazione partecipando a numerosi stage e seminari, tra cui: workshop su “Maschera & maschere, neutra, tragica e dimidiata dalla commedia dell’arte” condotto da M.Monetta . Nel 2014 partecipa al Master di I livello Teatro, Pedagogia e Didattica. Metodi, Tecniche e pratiche delle arti sceniche presso l’Università Suor Orsola Benincasa-Napoli. Partecipa a numerosi festival e rassegne di valenza nazionale e internazionale come attrice e presentatrice quali: Da Annibale a Garibaldi, Dissuonando, Settembre al borgo, Leuciana Festival, Giffoni Film Festival, RomaTre FilmTeatro Festival, Terronian festival, Rappresentazioni Classiche al Teatro Greco, AstiTeatro, Ethnos festival, “eatriRiflessi. Nel 2017 si diploma attrice presso L’ A.D.D.A. (Accademia del Dramma Antico) presso L’I.N.D.A.(Istituto Nazionale del Dramma Antico) sotto la direzione artistica di Walter Pagliaro. Lavora con docenti quali: Mauro Avogadro, Paolo Magelli, Carlo Boso, Walter Pagliaro, Andrea Battistini, Massimo Cimaglia, Graziano Piazza. Studia danza con Dario La Ferla (allievo di Pina Bausch), Ada Simona Totaro, Maria Carmela Capodieci, musica e canto con Francesca Della Monica, Elena Polic Greco, Simonetta Cartia, Alessandro Buggiani, Salvatore Sampieri ed Antonio di Pofi. Tra 2016 ed il 2018 fa parte dei dieci attori scelti da Federico Tiezzi, tra le accademie italiane, per “Corso di perfezionamento per attori. Teatro Laboratorio della Toscana”. Lavora con numerosi attori e registi quali: Marco D’Amore, Federico Tiezzi, Sandro Lombardi, Gabriele Lavia, Massimo Venturiello, Maurizio Donadoni, Marco Foschi, Lucia Lavia, Alessandro Haber, Rocco Papaleo, Ernesto Lama, Aurelio Gatti, Paolo Sassanelli, Els Comediantes , Maurizio Azzurro, Nello Mascia, Fabrizio Crisafulli, Claudia Koll ed i musicisti e cantanti Jenni B, Joe Amoruso, James Senese, Francesca Della Monica, Ernani Maletta, Monica Demuru, Antonio Della Ragione. Continua negli anni il suo approfondimento sugli strumenti corpo/voce sperimentando diverse pratiche quali ad esempio lo studio del Cunto Siciliano con Mario Incudine, il Flamenco spagnolo, argentino e cubano con Annalisa Brignola, l’Euritmia con Heike Cantori-Wallbaum; lavora con il ballerino e coreografo Thierry Thieù Niang, l’attrice e ballerina giapponese Miki Matsuse ed il coreografo e regista Micha Van Hoecke. Da diversi anni collabora come insegnante nei laboratori teatrali de La Mansarda. Negli ultimi anni sviluppa un percorso didattico in cui cerca di porre la sua attenzione sul rapporto individuo-coro (individuo- collettività) e corpo-voce. Dal 2019 collabora con l’attore e regista Marcello Manzella ed il drammaturgo Orlando Napolitano.